“Giocare con la natura
rafforza la fiducia dei bambini in se stessi
e risveglia i loro sensi, la consapevolezza del mondo

e di tutto ciò che in esso si muove,

visibile o nascosto”.

(“L’ultimo bambino nei boschi”, Richard Louv)











Le finalità

Far riflettere sulla mancanza di stimoli e di benefici psico-fisici offerti ai bambini dal contatto diretto con l’ambiente naturale, meglio nota come Sindrome da deficit di natura e mira a recuperare il rapporto tra i bambini e la natura, per il loro benessere e per promuovere il loro “attaccamento” ai luoghi e all’ambiente che un giorno dovranno gestire da protagonisti.
In tal senso è utile favorire,
nei bambini come negli adulti, lo sviluppo di un rapporto autentico e dinamico con il territorio e la natura, riscoprendo tutte quelle capacità percettive spesso sopite dall’aggressione dei mille stimoli cui sono sottoposti.

Le attività proposte

• Incontri in classe di sensibilizzazione, conoscenza e localizzazione di un’area protetta, strutturati per migliorare i processi d’apprendimento e l’efficacia dell’azione educativa attraverso l’esperienza e l’educazione “legata al luogo”, creando “senso di appartenenza” al proprio territorio e
riscoprendo le emozioni della natura “vera”, diversa da
quella artificiale di TV e computer.
• Uscita didattica di alunni e famiglie, presso una delle
Aree protette a gestione provinciale, realizzata in
collaborazione con gli O.S.A.-Operatori Specializzati
Ambiente della singola area.
 
Ecoflora2 s.r.l